Ecco una breve e semplice lista, su piccole ma pratiche azioni che possono rendere la tua vita e la tua persona migliori: noterai i benefici di queste pratiche quanto più frequentemente ed intensamente deciderai di effettuarle, dunque non perdertele.
La lista dei dieci consigli per migliorarsi giornalmente
- Inizia col praticare esercizi di respirazione basilari, e poi, successivamente passare a pratiche di meditazione e yoga. Come dice la famosissima locuzione latina, delle Satire di Giovenale, “Mens sana in corpore sano”, il corpo è il tuo personale tempio da abitare, se questo è sporco, confuso e pieno di spazzatura allo stesso modo sarà la mente, e viceversa. Mantieni pulite la mente e il corpo, per risultati strabilianti che inficieranno non solamente sulla tua salute, ma anche sulla natura delle relazioni sociali e sul lavoro.
- Leggere anche 10 minuti al giorno, su un argomento che ti ha sempre incuriosito, può rivelarsi un’azione proficua e piacevole. Nel giro di un paio di anni quei 10 minuti al giorno si sono trasformati in ore, e potrai dirti un attento osservatore e conoscitore di quella materia. Un passo alla volta, un gradino alla volta, sarai in grado di diventare un esperto in quel settore. Senza eccessivi sforzi.
- Sii calmo, pacifico e riflessivo, anche se al giorno d’oggi è impresa ardua. Lo stress, l’ansia, le agitazioni dissiperanno la tua energia, il tuo stato d’animo e le tue forze. Impedisci a qualsiasi persona o cosa di arrecarti danno, fisico o mentale che sia, stai lontano dalle amicizie cattive e dai rapporti tossici. Per un pò magari sarai solo e triste, ma dopo qualche tempo avrai coltivato nuove amicizie positive e benefiche, che ti aiuteranno a crescere e migliorare come individuo. Inoltre controlla anche le tue parole ed azioni, ci vuole infatti un attimo a buttare in aria centinaia di rapporti solamente per l’impulsività e rabbia di un momento. “Prima di sparare pensa!”.
- Il primo passo per essere libero e ricongiungere il proprio ego, con l’Io più profondo e fedele alla verità è quello di smettere di giudicare. Quando si giudica si finsice per vivere un’esistenza grama, arida e secca, esistono altri punti di vista, altre visioni della vita, corrette o meno, ma non sta né a me né a te giudicare. E, a parte gesti eclatanti fatti di cattiveria e violenza, universalmente condannabili, il resto è a discrezione del singolo individuo. Prima capisci questo semplice passaggio prima molte cose ti saranno chiare e meno complicate. C’è sempre il rovescio della medaglia, in tutte le situazioni. Un altro punto da correggere è quello di non assalire il proprio interlocutore quando si sta esprimendo, ma di lasciarlo parlare tranquillamente, molti screzi litigiosi avvengono proprio per questo motivo.
- Ammettere i propri errori è raro, farlo in maniera umile e sincera lo è ancora di più, quando questo avvenimento raro accade, a tuo favore, raditi la testa a zero e mettiti una maglietta a girocollo rosa con un unicorno stampato sopra, perché è un evento più unico che raro. Se però avviene, sii magnanimo e “buono” da riconoscere almeno che la persona che ci ha chiesto scusa l’ha fatto. Nel bene o nel male, l’ha riconosciuto. Ringraziale perché, nonostante l’errore commesso, hanno imparato a chiedere scusa, vedi il buono delle cose e non sempre il negativo. Metti l’ego da parte ed abbraccia sinceramente l’altro.
- Sorridi, più spesso. All’autista del pullman che ti riporta a casa, al panettiere che ti prepara con le sue mani un pane genuino e croccante, al barista che ti regala una cicca da masticare al posto del resto… va bé, non proprio a tutti dovrai sorridere. Trasmettere spensieratezza e felicità oltre che arricchire te stesso lo farà anche con le persone al tuo fianco o che incontrerai per strada. Questo ti aiuterà a rendere la giornata meno pesante e tragica. E guarda un pò, lo farà anche a chi ha ricevuto il tuo sorriso, inconsapevolmente.
- Prenditi del tempo per startene da solo. Questo ti aiuterà a sviluppare un maggior autocontrollo sulle tue emozioni e sui tuoi pensieri, ti permetterà di dar voce alla porta più profonda ed innata della tua anima, e le darai libero sfogo di confrontarsi e di venir fuori naturalmente. Molto simile alla meditazione ti condurrà verso scenari e prospetti che in maniera impulsiva ed istintiva non avevi valutato.
- Valuta bene la quantità e qualità dei tuoi pensieri, il pensare troppo a lungo andare ti stressa e genera malcontento e depressione. Quando affronti un problema, che sia piccolo o grande, collocalo sempre nello spazio-tempo: è un problema che devo risolvere oggi? Domani? Tra 1 mese? In tal modo potrai gestire i tuoi impegni egregiamente, tenendo a mente o appuntando tutte le scadenze. Se è un problema che non ha una soluzione è inutile anche pensarci! Lo stesso vale per i pensieri che sai bene tra 1 anno o 2 non ci saranno più, tanto vale liberarsene il prima possibile.
- Chiedi rispetto, per la tua persona, il tuo modo di fare e di essere, sempre che questo non sia arrogante, odioso o supponente. Negli altri casi la cosa migliore che puoi chiedere ad un’altra persona è del vero, profondo e costruttivo rispetto. Sia che tu sia un nerd incallito e solitario, sia che tu sia la persona buffa ed animosa nel tuo gruppo. Meriti lo stesso del rispetto, ad ogni modo ed in ogni circostanza.
- Credi in te stesso, perché nessuno lo farà al posto tuo, ed anche perché non costa niente. Il cielo è il limite, e puoi ottenere tutto quello che vuoi, ti basterà soltanto: passione, impegno, ambizione, resilienza, forza di volontà e una buona dose di “cazzimma” napoletana.